Un traguardo importante raggiunto dal Gruppo A4 Holding: quello che conferma il trend di riduzione costante negli ultimi sei anni delle vittime da incidenti mortali, che è calato del 72,7% tra il 2019 e il 2024 sui 235 km di tratte autostradali in gestione, così come è diminuito anche l’indice di frequenza degli incidenti mortali (IF3) del 73,6%, passando da 0,19 nel 2019 a 0,05 nel 2024.
Un obiettivo costruito non solo attraverso i continui miglioramenti infrastrutturali dovuti agli ingenti investimenti (153 mln di euro sono nell’ultimo triennio 2022/2024) in manutenzione, pavimentazioni, segnaletica, guardrail, tecnologie, sicurezza e ai continui controlli del traffico sulla rete di competenza, ma anche grazie ai moltissimi progetti e campagne di sensibilizzazione volti a promuovere la sicurezza stradale.
Fra queste sicuramente una delle iniziative che più ha contribuito a diffondere la cultura della sicurezza alla guida – generando al contempo un significativo valore sociale - è l’Osservatorio sugli Stili di Guida, ideato e realizzato dal 2019 da A4 Holding e giunto quest’anno alla sua settima edizione. Gli esiti dell’indagine 2025 sono stati presentati oggi presso la sede del Gruppo A4 Holding a Verona nel corso dell’evento “Estate sicura in autostrada: l’impegno di A4 Holding”, a cui ha preso parte in prima persona il Prefetto di Verona, dott. Demetrio Martino e i rappresentanti degli enti locali, delle associazioni di categoria, della Polizia Stradale e più in generale gli stakeholder territoriali interessati dalle due tratte autostradali A4 Brescia-Padova e A31 Valdastico.
Un’iniziativa che A4 Holding ha voluto sostenere proprio in coincidenza con il periodo dell’esodo estivo, quando i flussi di traffico aumentano principalmente per gli spostamenti dei vacanzieri. Già nel mese di maggio 2025, lungo la rete autostradale gestita da A4 Holding, si è registrata una crescita del traffico veicolare del +2,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In questo contesto, la necessità di adottare stili di guida corretti e improntati alla massima sicurezza diventa ancora più urgente, in particolar modo per quanto riguarda la velocità, l’utilizzo del cellulare al volante e il rispetto delle distanze di sicurezza.
Gli esiti della rilevazione 2025 dell’Osservatorio Stili di Guida
A confermarlo sono i dati raccolti e analizzati dall’Osservatorio sugli Stili di Guida, anche per quest’anno realizzato in collaborazione con Atraki Srl (spin-off dell’Università di Padova, specializzata nell’analisi dei sistemi di trasporto), che evidenziano come l’utilizzo improprio del cellulare alla guida, il mancato rispetto delle distanze di sicurezza e quello dei limiti di velocità rimangano in modo preoccupante alcune delle principali abitudini scorrette - tra le diverse rilevate - di chi viaggia in autostrada. Le rilevazioni effettuate da postazione mobile (ovvero da un equipaggio a bordo di un veicolo che percorre ripetutamente le tratte di interesse) per osservare i comportamenti dei conducenti all’interno del veicolo - come ad esempio l’utilizzo del cellulare alla guida - e da postazione fissa (tramite apparati radar ad alta risoluzione installati sulle tratte di competenza) - utilizzate per rilevare, tra l’altro, gli eccessi di velocità e il mancato rispetto delle distanze di sicurezza - hanno permesso di monitorare nel mese di maggio 2025 gli stili di guida sia di mezzi leggeri sia di quelli pesanti.
Il cellulare
Le indagini effettuate da postazione mobile hanno riguardato un campione di oltre 1730 veicoli (64% veicoli leggeri e 36% pesanti) e, come detto, si sono concentrate a monitorare l’utilizzo degli smartphone durante la guida, rilevando che mediamente circa il 9% dei conducenti (il 7,6% alla guida di veicoli leggeri e l’11,7% di mezzi pesanti) utilizza impropriamente il telefono mentre viaggia in autostrada.
Anche se il dato è in calo rispetto a quanto registrato nel 2024 (era il 12%) – risultato che incoraggia il potenziamento e l’ulteriore diffusione delle numerose attività di sensibilizzazione, attivate per scoraggiare questo pericoloso comportamento - va sempre ricordato che maneggiare impropriamente il cellulare mentre si è al volante può produrre dei tempi di reazione a traffico e ostacoli molto dilazionati: basti pensare che comporre un numero sul cellulare (tempo di digitazione pari a 13 secondi) mentre si viaggia a 120Km/h di velocità, significa percorrere una distanza di quasi 430 metri (l’equivalente di circa quattro campi di calcio) senza vedere la strada.
L’eccesso di velocità
Nel caso del superamento dei limiti di velocità sulle tratte di competenza di A4 Holding rimane preoccupante la percentuale di chi viaggia oltre i limiti di velocità, sia in A4 Brescia-Padova che in A31 Valdastico. I conducenti degli autoveicoli, infatti, ma soprattutto dei mezzi pesanti percorrono le tratte autostradali prese in esame (nelle due settimane comprese fra il 5 e il 18 maggio scorso e osservando più di 2,5 milioni di veicoli) ben al di sopra dei limiti di velocità: il 24,7% dei veicoli leggeri percorre la A4 Brescia-Padova a velocità superiore a 130km/h (la percentuale 2024 era del 22,6%) e in A31 Valdastico i limiti prescritti dal Codice della Strada sono disattesi dal 38,3% di chi viaggia in auto.
Pe quanto attiene ai mezzi pesanti rimane altissimo il numero di autocarri e autoarticolati che viaggiano a velocità superiore a 80km/h: in A4 sono il 94,7% e in A31 arrivano al 98,3%. Quest’ultima è la percentuale più alta mai registrata in questi anni di rilevazioni.
La distanza di sicurezza
Se al mancato rispetto dei limiti di velocità si associa anche quello delle distanze di sicurezza – rilevato anch’esso attraverso le postazioni fisse, che hanno monitorato veicoli con intertempi inferiori ai 2 secondi o distanze inferiori ai 150 metri – si configura una situazione di guida estremamente rischiosa, in cui margini di reazione e spazi di frenata risultano fortemente compromessi. Questo pericoloso comportamento è adottato adirittura dal 64,8% dei veicoli leggeri in A4 Brescia-Padova (il 20% in più rispetto al dato del 2024!) e dal 18,3% in A31 Valdastico (dato in linea con quello 2024). Per quanto riguarda i mezzi pesanti la distanza di sicurezza non è osservata dal 25,9% (in aumento dell’8%) dei veicoli in A4 e dal 7,3% in A31 (anche qui in linea con con il dato rilevato lo scorso anno).
Il Piano di gestione dell’Esodo Estivo 2025: una rete viaria ancora più sicura e assistita
Anche a fronte del recepimento di questi dati, A4 Holding ha ulteriormente rafforzato il “Piano di gestione dell’Esodo Estivo 2025”, attivato da luglio fino all’8 settembre, che riguarda l’intera rete autostradale gestita dalla società. L’obiettivo del piano di interventi è garantire fluidità, assistenza e sicurezza per i viaggiatori durante i mesi centrali della stagione turistica, con particolare riguardo ai weekend considerati da “bollino rosso” per il traffico veicolare, partendo già dal prossimo venerdì 11 luglio.
Le previsioni di traffico confermano anche per questa estate 2025 le possibili criticità sull’intera tratta della A4 Brescia- Padova in direzione Venezia e sulla A31 Valdastico verso l’uscita di Piovene Rocchette, che conduce all’Altopiano di Asiago e a quello di Folgaria. Inoltre, restano confermati come punti critici in direzione Milano tutti i caselli interessati dal flusso turistico diretto al lago di Garda e ai parchi di divertimento (Peschiera-Sirmione-Desenzano), oltre al tratto che da Sommacampagna nel veronese porta allo svincolo con l’autostrada A22 del Brennero.
Per tutte queste specifiche tratte autostradali fra i weekend valutati da bollino rosso (dove il traffico è valutato particolarmente intenso) sono da segnalare fin d’ora quelli del 25 luglio, dell’1 e 15 agosto e, in concomitanza con i rientri dal periodo feriale, quelli del 29 agosto e del 5 settembre.
Come per ogni periodo estivo A4 Holding ha predisposto fino all’8 settembre la sospensione di tutti i cantieri nei fine settimana, fatti salvi i cantieri in emergenza o sui raccordi esterni alla carreggiata e quelli sulle tangenziali in gestione e a eccezione dei tre cantieri considerati inamovibili, per i quali saranno sospese le attività ma che rimarranno fisicamente presenti in carreggiata, comunque garantendo sempre la possibilità di viaggiare su tre corsie per senso di marcia: si tratta del cantiere per la riqualificazione dell’Autogrill tra Verona Est e Soave, la deviazione dovuta ai lavori per l’alta velocità ferroviaria della carreggiata est tra Peschiera e Sommacampagna e quella sempre per lavori del Consorzio Iricav 2 a Verona Est.
Saranno attive per tutto il periodo estivo complessivamente 257 porte di esazione (177 delle quali servite con il telepedaggio), con l’intento di agevolare il più possibile le uscite ai caselli soprattutto in direzione di laghi e altipiani. Per evitare di creare ulteriori rallentamenti e disagi a chi viaggia saranno potenziati i servizi di pedaggio con la dotazione di personale aggiunto su 48 porte fra entrata e uscita, sia in A4 (Desenzano, Sirmione, Peschiera, Brescia Est e Sommacampagna) sia in A31(Piovene Rocchette).
È stato inoltre predisposto anche il rafforzamento del numero degli Ausiliari della Viabilità (il personale preposto agli interventi di soccorso e assistenza sulla tratta), che vedranno impegnati per le prossime settimane 40 addetti nei diversi turni diurni e notturni a capo di una flotta di 20 furgoni, oltre a 10 addetti alla manutenzione per la gestione delle officine per il soccorso meccanico leggero dislocate, mediamente ogni dieci km per i mezzi leggeri e ogni trenta km per quelli pesanti.
Saranno sempre attivi i servizi di l’informazione ai viaggiatori, diramata in modo capillare tramite i numerosi pannelli e carrelli mobili a messaggio variabile che segnalano le eventuali code; attraverso l’utilizzo della rete delle emittenti radiofoniche coinvolte sul territorio; tramite la consultazione del sito https://inviaggio.autobspd.it/ e del canale Telegram di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova (oltre alla apposita App Infoviaggiando) e mediante l’informazione mirata ai conducenti dei veicoli commerciali che vengono avvisati mediante messaggio acustico, inviato sul canale 5 dei CB installati sui mezzi pesanti in caso di code, cantieri o altre esigenze informative.
Infine, è utile ricordare che sulle tratte di competenza saranno sempre attive 14 aree di servizio di cui 10 dotate di ricarica per le auto elettriche (Monte Baldo Ovest e Est, Monte Alto Ovest e Est, Scaligera Ovest e Est, Tesina Est, Limenella Ovest e Est, Villa Morosini Ovest) per complessivi 29 punti di ricarica, oltre ai 10 presenti all’interno del Truck Park Brescia Est.
«I dati rilevati dal nostro Osservatorio confermano che, nonostante gli sforzi compiuti, persistono abitudini scorrette alla guida che mettono a rischio la sicurezza di tutti coloro che viaggiano in autostrada - ha dichiarato Bruno Chiari, Amministratore Delegato di A4 Holding e di Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova S.p.A.. Per questo motivo il Gruppo A4 Holding prosegue con convinzione il proprio impegno nella sensibilizzazione verso i corretti stili di guida. Iniziative, campagne e dati aggiornati sono strumenti fondamentali per far comprendere ai viaggiatori quanto le proprie scelte possano fare la differenza. Quando parliamo di misure per gestire al meglio l’esodo estivo dobbiamo pensare che comunque sulla rete di nostra competenza - dati del traffico alla mano - l’esodo è di fatto quotidiano e non solo legato a una stagionalità, motivo per cui ogni giorno e non solo nel periodo di vacanze estive vanno intensificati l’informazione e il coinvolgimento di chi viaggia in autostrada. È necessario, infatti, che ciascuno assuma un ruolo attivo e responsabile: mantenere la distanza di sicurezza, rispettare i limiti, non usare il cellulare mentre si guida sono solo alcuni dei comportamenti essenziali per scongiurare incidenti e garantire una mobilità davvero sicura.